Il professore associato, Juan Carlos Afonso, ha collaborato con la Clean Air Task Force (CATF) per costruire un nuovo modello tecno-economico globale per l’energia geotermica supercalda, che è stato presentato questa settimana alla principale conferenza mondiale sull’energia: CERAWeek
Il nuovo, strumento di modellazione primo nel suo genere pubblicato ieri dal CATF evidenzia il vasto potenziale energetico dell’energia geotermica delle rocce supercalde a livello globale. Il CATF indica che “Solo l’1% delle risorse di roccia supercalda in Europa hanno il potenziale per fornire 2,1 terawatt di capacità energetica – o abbastanza per soddisfare il consumo di elettricità di Berlino nel 2022, quasi 1400 volte”.
Condizioni molto calde
L’energia superhot rock impiega tecnologie all’avanguardia di perforazione profonda per accedere a condizioni superhot (400°C o più calde) che potrebbero potenzialmente fornire energia abbondante, sempre disponibile, rinnovabile, competitiva in termini di costi e priva di emissioni di carbonio, il tutto con un’impronta di utilizzo del territorio molto più piccola rispetto a quello delle altre fonti energetiche.
Maggiori informazioni
Il Dott. Juan Carlos Afonso è professore associato nel dipartimento di ricerca di Scienze della Terra Applicate (AES; Facoltà di ITC). Il principale lavoro di Afonso sulla struttura termica della litosfera su scala globale e regionale è alla base del rapporto CATF. Afonso è anche il coordinatore della rete di dottorato Marie Sklodowska Curie Actions (MSCA). EarthSafeche contribuirà con nuove tecnologie e modelli chiave per supportare lo sfruttamento dell’energia geotermica supercalda in Europa e oltre.
Esplora il potenziale geotermico delle rocce supercalde del mondo attraverso lo strumento di modellazione QUI
Fonte: Università di Twente
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